Nella vita di una donna la gravidanza è un evento importantissimo, denso di grandi cambiamenti e di forti emozioni che vedono alternarsi momenti di immensa gioia ma anche legittimi vissuti di ansia legati all’attesa e al futuro.
Il training autogeno si è rivelato uno strumento molto utile per le donne in gravidanza, sia per fronteggiare in modo più sereno il turbinio di emozioni connesse alla maternità, si per attenuare i disturbi fisici tipici di questo periodo quali nausea, vomito, stitichezza, insonnia, irritabilità, stanchezza, sbalzi di pressione, dolori muscolari, ecc.. Attraverso l’esecuzione degli esercizi di Training Autogeno infatti è possibile ottenere una serie di modificazioni sia somatiche (derivate dalla messa a riposo del sistema neurovegetativo) sia psichiche, che permettono di raggiungere un profondo stato di rilassamento e il conseguente benessere psicofisico.
Il training autogeno aiuta la donna a mettersi in ascolto del proprio corpo, accompagnandola a sintonizzarsi con i cambiamenti fisiologici che vive e, di conseguenza, favorendo una risposta più armoniosa ai suoi stessi bisogni e a quelli del futuro nascituro.
Tale metodo si è dimostrato molto valido anche nel momento del parto poiché si tratta di una tecnica di gestione dello stress in grado di stimolare la produzione di endorfine che, oltre a contrastare l’ansia e l’agitazione, agiscono sulla gestione del dolore grazie al rilassamento della muscolatura.
A chi rivolgersi?
Dr.ssa Alessandra Guerrieri, psicologa e psicoterapeuta.