Mi sono laureata in medicina e chirurgia con lode e da subito interessata alla diagnosi e alla cura dei tumori, iniziando durante gli anni di laurea un internato presso il Reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale di Bergamo e successivamente presso l’Istituto di ricerca “Mario Negri” a Milano.
Al quinto anno di laurea assisto alla lezione sul parto tenuta dal Prof. Mangioni, cultore dell’argomento e pioniere della ginecologia oncologica in Italia e scelgo la specializzazione in Ginecologia e Ostetricia che farò con lo stesso prof Mangioni a Monza per la parte oncologica, affiancandosi, a professionisti di spicco per l’ostetricia e la sala parto.
Mi sono dedicata principalmente alla diagnosi precoce del tumore del collo dell’utero e di tutte le patologie ginecologiche legate al papilloma virus e alla patologia dermatologica vulvare. Da sempre mi sono impegnata a sostenere il diritto alla salute di genere, mi occupo di gravidanze indesiderate, contraccezione, menopausa, adolescenza e sessualità.
Due esperienze all’estero, la prima in Nigeria e la seconda a Haiti nel post terremoto, hanno suggellato la mia visione di salute basata sull’uguaglianza e sul rispetto per il paziente cercando di applicare una medicina equilibrata e giusta.
Sono una sostenitrice del lavoro di squadra nella convinzione che il paziente, per arrivare alla guarigione, passi anche attraverso l’accudimento che solo uno staff con competenze diversificate e ben integrate e riconosciute, può offrire. Il dolore pelvico, tanto nella fase diagnostica quanto nella fase di trattamento, ne è un esempio perfetto.
Grazie alla ventennale esperienza ospedaliera, prima come assistente poi come responsabile in ospedali di II livello, ho potuto approfondire e gestire al meglio molti aspetti della professione ginecologica anche per patologie che richiedano un inquadramento chirurgico, maturando esperienza ed autonomia di gestione.