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La questione dei capricci
13 Marzo 2019 | 20:45 - 22:30
COSA SONO I CAPRICCI? PERCHE’ I BAMBINI LI FANNO? COME SOPRAVVIVERE?
La prima cosa da chiedersi è: in quanti e quali modi si manifesta un capriccio?
Tanti quanti sono i bambini e le bambine…ma avete mai visto un bambino fare un capriccio da solo?
Ecco l’altra faccia della medaglia: perchè un capriccio si manifesti è necessaria la presenza di un adulto ne possiamo anche aggiungere che ha un ruolo cruciale nella sua reazione. In altre parole il capriccio è un fenomeno relazionale che chiama in casa la relazione educativa.
Conoscere meglio quello che sta dentro ai capricci, ci aiuta ad affrontarli.
La prima considerazione da fare è che il punto di vista dei bambini è sostanzialmente differente dal nostro: il loro pensiero fino ai 9/10 anni è caratterizzato dall’operatività e dalla concretezza, e per spiegarsi ciò che ancora non può, usa prevalentemente il pensiero magico.
In secondo luogo i bambini e le bambine sono soggetti in crescita. La percentuale di frustrazione evolutiva generata dalla fatica dell’apprendimento, è costate e non sempre trova forme adeguate per manifestarsi.
A questo si aggiungono le parole dello psicologo Paolo Roccato: “Ho bisogno di sapere quanto potere ho io, sia in assoluto sia nella relazione con te”. Il potere è quella funzione relazionale che fa si che un’altra persona faccia qualche cosa che altrimenti non farebbe. ” Ho bisogno di mettere me alla prova. Posso anche avere bisogno di verificare quanto tu accetti che anche io possa avere un po’ di poter su di te e non solo tu su di me. Il fondamentale bisogno di sentirsi riconosciuto come soggetto”.
E’ necessario che gli adulti facciano gli adulti, cioè agiscano una funzione paterna definendo limiti e regole con chiarezza.
Ecco alcune delle cause che sono all’origine dell’insorgere dei comportamenti ” capricciosi”.
Gli adulti possono fare molto per far fronte a queste manifestazioni.
La dr.ssa Lorenza Comi, pedagogista, vi aspetta a Casa Medica MERCOLEDI 13 MARZO dalle 20.45 alle 22:30 per rispondere alle domande iniziali e per scoprire insieme cosa possiamo fare.
INGRESSO A PAGAMENTO, NECESSARIA LA PRENOTAZIONE
- 15€+ iva (18,30 €) a incontro per un genitore*
- 20€+iva (24,40 €) a incontro se partecipano entrambi i genitori
*genitore/nonno/tata