L'alimentazione può migliorare i disturbi in gravidanza
Gravidanza, Nutrizione

Migliorare i disturbi della gravidanza con la dieta

La dieta può aiutare nella gestione di alcune comuni condizioni che possono accadere in gravidanza, quali nausea e vomito, stitichezza e infezioni del tratto urinario. Durante la gravidanza, infatti, l’ 80% delle future mamme soffre di nausea e vomito, l’ 80% di reflusso, il 90% di “voglie” di particolari alimenti, il 50% di stitichezza, il 52% di insoddisfazione del proprio corpo, il 50% di stanchezza e affaticamento. Queste situazioni possono avere una ripercussione sulle scelte alimentari, causando una diminuzione dell’introito di alimenti nutrienti e un maggior rischio di avere carenze di vitamine e minerali, le cui richieste sono particolarmente elevate in questa fase

Nausea e vomito

Nausea e vomito in gravidanza sono molto comuni, specialmente nel primo trimestre. Generalmente questo disturbo inizia intorno a 4-6 settimane ed ha il picco a 8-12 settimane di gravidanza. Alcuni consigli pratici per gestire nausea e vomito in gravidanza: fare pasti piccoli e frequenti durante la giornata, bere acqua a piccoli sorsi durante la giornata, evitare alimenti con più del 10% di grassi (nella tabella nutrizionale, la voce “grassi” o “lipidi” non deve superare i 10 g per 100 g di alimento), fare pasti che contengano una fonte proteica (legumi, pesce, affettato magro, uova, yogurt, latte, edamame, tempeh, frutta secca), sostituire alimenti cotti dall’odore forte con alimenti freschi (frutta, verdura, yogurt); usare zenzero fresco per ottenere degli infusi da sorseggiare durante il giorno.

Stitichezza

Durante la gravidanza le donne possono soffrire di stitichezza a causa del cambiamento ormonale, minor movimento fisico ed un aumento del fabbisogno di liquidi che non sempre è facile raggiungere. Alcuni consigli pratici per gestire la stitichezza in gravidanza: consumare ogni giorno almeno 5 porzioni di verdura e frutta, 4 porzioni di cereali integrali, 1 porzione di frutta secca, almeno 4 volte a settimana i legumi; ogni giorno mangiare 2 kiwi o 2 prugne secche fatte cuocere nell’acqua e berne l’acqua di cottura; bere almeno 12 bicchieri di acqua, distribuiti in tutto il giorno.

Infezioni del tratto urinario

Le donne in gravidanza hanno un maggior rischio di sviluppare infezioni del tratto urinario, specialmente se ne hanno avute in passato. Consigli pratici per gestire una infezione alle vie urinarie in gravidanza: aumentare notevolmente il consumo di acqua (almeno 15 bicchieri al giorno); limitare gli zuccheri semplici  contenuti in dolci, zucchero, miele, bevande zuccherate, yogurt alla frutta, biscotti…; se l’infezione è e. coli valutare con il/la ginecologo/a un integratore di d-mannosio, che troviamo naturalmente in piccole dosi anche in mele, arance, pesche, mirtilli, ribes, piselli, broccoli, cavolo cappuccio; non è consigliato l’uso di antibiotici, che possono avere un impatto negativo sul microbioma del feto.

A chi rivolgersi

L’articolo è a cura della Dott.ssa Irene Pozzebon, Dietista.

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