Il comportamento di questa malattia, la diagnosi e i criteri di classificazione sono ancora oggi oggetto di dibattito, come lo sono anche le strategie di trattamento. Nell’ultimo decennio la comunità scientifica ha cominciato a studiare questa patologia, non solo come modello di cronicizzazione del dolore, ma anche come esempio della complessa interazione con i fattori bio-psico-sociali. Ci sono alcuni fattori di rischio noti per la Fibromialgia, che sono ancora oggetto di studi; i principali sono il dolore localizzato di lunga durata, la bassa qualità del sonno e l’alto livello di stress.
Sebbene i criteri diagnostici siano abbastanza precisi nel definire i tipici sintomi dei pazienti con fibromialgia, le persone che soffrono di questa malattia devono in realtà essere raggruppate sulla base dei loro sintomi principali.
Per alcuni pazienti la principale problematica è il dolore, per altri sono i disturbi dell’umore, come ansia, depressione e disturbi del sonno.
Creando questi sottogruppi di pazienti, i professionisti del settore possono indirizzare le persone verso il miglior approccio terapeutico possibile.
Terapia multidisciplinare
In questo tipo di patologia è necessario un trattamento assolutamente personalizzato, in base al caso specifico. Da questo punto di vista è difficile interpretare studi randomizzati controllati, che si basano su un campione casuale di popolazione con Fibromialgia per misurare l’efficacia del trattamento standard.
L’approccio terapeutico deve essere multimodale e multidisciplinare, con un ruolo sinergico farmacologico e non farmacologico nella gestione del paziente.
I pilastri per la cura della malattia sono:
- diagnosi medica eseguita da un reumatologo ed eventuale trattamento farmacologico;
- educazione e rinforzo fisico del paziente;
- psicoterapia;
- alimentazione.
Diagnosticare il problema è solo il primo passo: è necessario educare i pazienti alla malattia e alle relative modalità di trattamento, e avviare un corretto programma di fitness, composto da esercizio fisico e adatta alimentazione. È fondamentale instaurare un rapporto medico-paziente positivo, che permetta un sereno confronto e una sana condivisione di decisioni e terapie.
Educazione, terapia cognitivo-comportamentale ed esercizio terapeutico hanno forti prove di efficacia nella Fibromialgia, in particolare per il miglioramento del dolore e della qualità della vita.
Cosa deve fare lo specialista
Lo specialista che si trova a trattare una persona con fibromialgia deve svolgere i seguenti step, fondamentali per instaurare un efficace percorso terapeutico:
1. Rassicurare il paziente che la Fibromialgia è una vera malattia, legittimando così la sua sofferenza. Inoltre, è utile spiegare che la Fibromialgia è una condizione invalidante ma non progressiva.
2. Sottolineare che il paziente ha un ruolo dominante nella gestione dell’andamento della malattia. I pazienti dovrebbero essere guidati a comprendere quali percorsi terapeutici intraprendere, nel loro caso specifico, per migliorare la qualità della propria vita. Questo concetto di “autogestione” dovrebbe essere applicato per qualsiasi condizione cronica.
3. Evidenziare che i fattori psicologici svolgono un ruolo importante. I pazienti dovrebbero essere incoraggiati a imparare tecniche di rilassamento e partecipare a programmi volti alla riduzione dello stress.
4. Indirizzare il paziente con Fibromialgia verso un percorso di alimentazione adatta, sia per gestire il livello di infiammazione dell’organismo sia per migliorare la qualità del sonno.
Equipe Fibromialgia a CasaMedica
L’approccio terapeutico per le persone che hanno una diagnosi di fibromialgia, come abbiamo visto, deve essere multimodale e multidisciplinare. Per questo a CasaMedica è presente un’equipe di professionisti specializzati nel trattamento della fibromialgia che lavorano in sinergia in base alle esigenze del paziente per migliorarne i sintomi.
La nostra equipe di esperti dedicata alla fibromialgia:
- Dott.ssa Roberta Cacialli, Reumatologa
- Dott. Mabel Filippini Fantoni, Psicologa Psicoterapeuta
- Dott. Luca Pozzolini, Fisioterapista
- Dott. Danilo Cariolo, Biologo Nutrizionista
- Dott.ssa Francesca Giupponi, Biologa Nutrizionista