Cos’è e come agisce
Il massaggio decontratturante rappresenta uno dei trattamenti manuali.
Lo scopo è recuperare alterazioni miofasciali post traumi, contratture, rigidità e tensioni muscolari; queste possono essere alla base di cefalea, insonnia o alterazioni nell’espletamento di alcune funzioni viscerali.
Con il massaggio decontratturante vengono rilasciati diversi neurotrasmettitori, tra cui le Endorfine: sostanze con proprietà analgesiche ed euforizzanti, come ad esempio la Ossitocina, considerata l’ormone dell’amore/buonumore.
A chi è indicato e quando farlo
Il massaggio decontratturante è particolarmente indicato:
- se si assumono posture errate e reiterate nel tempo (ad es. sul posto di lavoro)
- in caso di sforzi ripetuti
- nei casi di allenamento sportivo intenso, che può causare spasmi muscolari e abbassamento dei livelli di salute legato a calo delle endorfine.
Il momento ideale per eseguire un trattamento decontratturante è in fase subacuta: in acuto infatti il muscolo sarebbe troppo dolorante per poter essere trattato; al contrario, in fase “cronicizzata” diventerebbe un problema posturale.
Il massaggio decontratturante a CasaMedica
A CasaMedica il massaggio decontratturante viene svolto da una Fisioterapista abilitata per questo tipo di massaggio.
Il trattamento si svolge con olio da massaggio a base di arnica per disinfiammare.
Le tecniche si avvalgono di movimenti circolari, piccoli tocchi e eventualmente movimenti a percussione per togliere le contratture.
Il massaggio può essere rilassante oppure stimolante, in base a velocità e tipologia di movimenti eseguiti.
Al termine del trattamento si consiglia di evitare sbalzi termici della zona trattata.
Inoltre è molto importante bere post trattamento, per reintegrare i liquidi e per assicurare l’effetto disintossicante del massaggio.
Infatti, l’acqua consente un recupero più rapido dall’accumulo di acido lattico nei muscoli, naturale effetto post massaggio.
La durata del massaggio decontratturante è di 30 minuti a distretto corporeo (1 ora total body o nel caso di traumi importanti in fase subacuta).
Le controindicazioni
Il massaggio decontratturante è controindicato nei casi di:
- Insufficienza cardiaca, renale e polmonare
- Traumi e lesioni ai tessuti in acuto (si aspetta riparazione del tessuto)
- Infezioni
- Febbre
- Flebiti, flebedema, varici (turbe vascolari, primarie e secondarie)
- Patologie del SNC (Patologie neurologiche)
- Fratture, lussazioni
- Osteoporosi
A chi rivolgersi
L’articolo è a cura della Dott.ssa Alessia Lovera, Fisioterapista ed Osteopata.
Per informazioni e prenotazioni:
035.5297162 oppure info@casamedica.it