I LIBRI DI CASAMEDICA: IL TAO DELLA FISICA di F. Capra
Fritjof Capra, fisico di origine austriaca, ha conosciuto il successo letterario dopo aver pubblicato The Tao of Physics nel 1975 (“Il Tao della fisica” nella traduzione italiana). In questo libro Capra propone un parallelismo tra le conoscenze della scienza moderna occidentale e alcune culture orientali.
Partendo dalle scoperte di Einstein (la teoria della relatività e la fisica quantistica) il nostro modo di pensare alla “occidentale” è profondamente cambiato. Questa rivoluzione culturale ci ha permesso di abbandonare la meccanica classica e, secondo Capra, e di indagare i punti di contatto col millenario pensiero filosofico orientale.
Il volume si sviluppa in tre parti: lo sviluppo della fisica moderna; il «misticismo orientale» (induismo, buddismo, pensiero cinese, taoismo e Zen); le «corrispondenze» tra la fisica occidentale e il pensiero orientale.
Il libro, scritto in maniera semplice e scorrevole, risulta piacevole anche per chi non ha conoscenze specifiche di questi vasti campi di ricerca. Sebbene l’autore forse pecchi nel non considerare alcuni aspetti che avrebbero potuto dare ulteriormente forza al parallelismo tra occidente moderno e oriente antico, ad esempio propri della filosofia greca, diversi spunti possono suscitare interesse.
Le recenti scoperte scientifiche occidentali possono avere un comune denominatore con la filosofia orientale: la critica del riduzionismo in favore dell’unità organica dell’essere, il superamento del meccanicismo (un principio causale intrinseco alle cose che le fa essere e mutare dall’interno, piuttosto che estrinsecamente) e la concezione dinamica dell’universo.
Il Tao della fisica rappresenta un passo verso la comprensione di ciò che ci accomuna con un pensiero a noi lontano e rimane dopo 40 anni dalla pubblicazione l’apripista di un genere divulgativo che, da lì in avanti, verrà chiamato storia comparata.
Dott. Francesco Saettini